ilc@zziblog

di ra.na. & co… contro "il sistema" della camorra dell'usura e della violenza, è un blog indipendente, nato dall'idea di persone libere che hanno a cuore le sorti della loro terra, l'Area Nolana

Archivio per il giorno “Maggio 18, 2015”

NOLA. REGIONALI: GRANDE PARTECIPAZIONE DI AMMINISTRATORI LOCALI, AMICI E SOSTENITORI ALLA CONVENTION ELETTORALE DEL CANDIDATO ANTONIO TUFANO

tufanoVenerdì scorso Antonio Tufano, candidato alla carica di consigliere regionale della Campania nella lista Caldoro Presidente, ha incontrato amministratori locali, amici e sostenitori presso il comitato elettorale di via San Paolo Belsito.

Ad aprire la serata il sindaco di Saviano ed ex consigliere regionale Carmine Sommese, che nel suo intervento ha tenuto a sottolineare gli sforzi fatti da Caldoro in questi cinque anni per mettere in equilibrio i conti della regione Campania, ponendo fine ai grandi disastri del passato nella sanità e trasporti. Poi è stata la volta del 32enne Antonio Tufano, giovane imprenditore del nolano che da sei anni ricopre la carica di consigliere comunale di Nola. “La scelta di candidarmi alla carica di consigliere regionale della Campania è stata frutto di una decisione forte ed impegnativa – ha esordito Antonio Tufano – nata da una serie di riflessioni e considerazioni maturate negli ultimi mesi della mia costante attività politica. La mia candidatura è motivata per avviare quel processo di rinnovamento della classe politica del nostro territorio da anni auspicata. Solo un atto di coraggio come il mio può scardinare ‘il sistema’ e alimentare nei giovani la volontà di partecipare ad una vita politica attiva senza rinunciare alla forza delle idee. Le motivazioni principali alla base di tale scelta – ha proseguito Antonio Tufano – sono la volontà di cambiare il modo di fare politica nel nostro territorio con una reale alternativa di testimonianza seria e costruttiva, il rifiuto di lasciare il nostro territorio ancora nelle mani di una politica spenta, superata e stantia, la consapevolezza che il nostro territorio ha bisogno di un rinnovamento perché ricco di risorse, intelligenze e competenze. Quindi invito tutti i miei amici e sostenitori – ha concluso Antonio Tufano – ad intraprendere con me questa nuova ed avvincente sfida per avviare un modo di fare politica caratterizzato da valori improntati alla Partecipazione, Trasparenza, Etica e Meritocrazia. Le azioni primarie del mio impegno saranno rivolte al Lavoro, Famiglia, Infrastrutture, Turismo, Ambiente e Agricoltura”.

di ra.na.

NOLA. SCRUTATORI: SORTEGGIATI ALTRI 60 SUPPLENTI, TUTTI I NOMI

sorteggio 1Questa mattina nell’aula consiliare del comune di Nola si è riunita la commissione elettorale presieduta dal sindaco Geremia Biancardi, presenti i consiglieri Laura Napolitano e Raffaele Parisi, assente il consigliere Giancarlo Moccia, per procedere al sorteggio di ulteriori scrutatori in quanto dalle verifiche effettuate presso il centro dell’impiego di Nola molti dei 154 effettivi e dei 50 supplenti sorteggiati nella seduta dell’8 maggio scorso sono risultati “occupati”, quindi non “idonei” a ricoprire l’incarico, in base ai criteri adottati dalla commissione elettorale comunale.

Sono stati sorteggiati: Franzese Andrea (20 12 91); Trinchese Nadia (23 04 80); Gatta Raffaella (02 03 59); Napolitano Marco (06 11 85); Iervolino Angelo (21 06 90); Vona Marco (22 12 83); Iervolino Annamaria (26 12 59); Vecchione Felice (28 05 82); Greco Nunzia (08 09 93); Vecchione Elena (25 05 72); Parisi Maria Carmela (10 06 78); De Angelis Caterina Antonella (10 10 50); Romano Filomena (09 08 85); Notaro Maria Grazia (18 01 92); Alderisio Francesca (03 02 66); Erminio Sabrina (15 04 71); Cassese Anna (16 08 75); Iannicelli Stella (06 04 66); Guastafierro Anna (18 11 70); Orsini Patrizia (03 01 70); Fordaliso Marica (01 02 74); Raiola Michela (24 08 78); Lettieri Giuseppina (11 01 82); Vasco Vincenzo (18 10 89); Bizzarro Raffaele (06 01 63); Nappi Giovanna (19 05 74); D’Avanzo Giovanni (16 09 82); Guerriero Rosalia (13 10 78); Iorio Domenica (10 12 81); Carbone Costantino (28 07 84); Settembre Aurelio (15 08 73); Bottieri Ilaria (07 05 90); Piccirillo Giovanni (07 05 85); Piccirillo Giovanni (10 06 81); Laurino Antonio (24 09 87); Barone Gianluca (30 06 67); Bove Angelo (30 12 87); Santaniello Anna (06 06 62); Rega Antonio (11 07 84); Iovino Matilde (13 04 80); Cassese Agostino Maria (01 09 95); Napolitano Carmela (23 12 90); Sorrentino Fernando (12 03 85); Napolitano Anna (16 06 73); Tarantino Sergio (19 10 84); Nunziata Agostino (20 04 74); D’Angiulli Carmela (20 03 56); Barone Maria Rosaria (04 01 59); Iovino Francesco (14 02 55); Esposito Francesco (16 08 80); De Falco Michele (26 05 86); Russo Salvatore (17 06 93); Ferrara Giuseppina (26 01 45); Dario Sabrina (03 01 90); Tafuro Maria (07 04 78); Cavezza Domenico (19 10 66); Alfani Maria (16 09 76); Allocca Maria Immacolata (17 09 90); De Stefano Anna (07 02 60); Addeo Anna (24 06 52).

di ra.na.

NOLA. GRANDE SUCCESSO PER LA BRUNIANA THE EXPERT MARATHON

IMG_3245Bruniana the expert marathon: 1200 partecipanti in corsa nel nome dello sport e di Bruno. Ieri l’iniziativa lungo un percorso di 4 chilometri.

IMG_3247Sono stati 1200 i partecipanti alla maratona non competitiva di 4 km organizzata ieri a Nola. Promossa dalle associazioni sportive “Over anta”, diretta da Felice Strocchia, e “Atletica nolana”, di Antonio Santella, la kermesse è stata patrocinata dall’amministrazione comunale di Nola guidata dal sindaco Geremia Biancardi con l’assessorato allo Sport diretto da Carmela De Stefano. Sponsor della manifestazione Expert Parente. Il percorso si é snodato nel centro storico della città con le strade di Nola affollate da tantissimi concorrenti, tutti animati dalla voglia di stare insieme all’insegna dello sport e della cultura. La “bruniana”, infatti, ha rappresentato il connubio tra la disciplina del running ed il peregrinare che ha ispirato il pensiero del filosofo nolano “Giordano Bruno”.

IMG_3248“L’impegno degli organizzatori e soprattutto i valori alla base della manifestazione sono stati ricambiati – ha sottolineato l’assessore allo Sport ed alle pari opportunità Carmela De Stefano – da un’ondata di energia colorata e positiva dei tanti, tantissimi nolani che hanno partecipato. I tanti runner, di ogni età e sesso che hanno affollato le strade della nostra città sono l’ennesima dimostrazione del fervore sportivo che anima Nola, in tutte le declinazioni e soprattutto della voglia di stare insieme. È per questo che intendiamo continuare ad investire in queste iniziative che rappresentano un veicolo di crescita, di valori positivi e che sono senza dubbio positivo strumento di aggregazione”.

IMG_3250Soddisfatto anche il primo cittadino Geremia Biancardi che, in maglietta arancio, ha sostenuto gli atleti in gara: “Giornata di sport e di amicizia che rimarca l’importanza dello stare insieme e delle pratiche sportive che sono il sale di un corretto stile di vita”.

(CS)

SAN PAOLO BELSITO: ‘A MARONNA NOSTA

madonna 1Mi raccontava, negli anni sessanta, un’anziana Signora, mia vicina di casa, che, lei ancora piccola, quando si celebrava messa nella cappella del palazzo “DUCALE” c’era un canto dedicato alla Madonna Addolorata, madre e signora, nella tradizione locale, di San Paolo Belsito.

Infatti ancor’oggi viene popolarmente identificata con l’appellativo”’a maronna nostra”. E’ il segno di quel processo sincretico di deificazione di certi valori comuni di una collettività che diventano sacri e attribuiti al santo; L’immagine diventa il simbolo, il prototipo, il possessore delle virtù cittadine. E’ Lo archè della collettività, il totem che è origine, potere simbolico, storia dell’organizzazione sociale.

madonna 2Il processo segna anche il bisogno di rendere immediato il rapporto con il soprannaturale, che quasi sempre è una richiesta di rifugio spirituale, di protezione, di intimità con l’essenza divina ( visione trascendentale) . La corrispondenza, voluta e invocata dal sentimento popolare, rende esclusivo la connotazione del santo. La Madonna Addolorata è, ad esempio, Sanpaolese. Questa concezione illogica e irrazionale è così radicata in ciascun di noi che non mi ha stupito la reazione di delusione che, io laico, ho avuto, con altri, quando, anni fa, su di un giglio costruito a San Paolo, nel viale dove abitavo, ho visto l’effigia dell’Addolorata. E’ suonato come una profanazione: “’A maronna nostra ‘ncopp’’o giglio ‘e Nola”. E’ la violenza alla sacralità tribale nella sua manifestazione totemica. L’atteggiamento, la visione non è da interpretare in modo negativo, anzi identifica e descrive l’identità collettiva fin qui acquisita; tratteggia la coesione sociale e l’atteggiamento culturale della cittadinanza, anche nella manifestazione religiosa e sentimentale. E’ un grande valore, ancora pregnante, che favorisce tra l’altro la regola comunitaria e l’intesa sociale. La stessa “Festa d’Agosto”con le sue rituali manifestazioni, come ad esempio la “vestizione della madonna” e la sua consequenziale “intronazione”, nonché l’installazione, definita nei modi e nelle forme, della “Allummata”, risponde al bisogno collettivo di religiosità e alla verifica e trasmissione della comune identità, così come oggi si manifesta. Il futuro è affidato al cammino naturale della storia.

Di questo canto che celebrava il rapporto particolare tra la Madonna e i Sanpaolesi però non ho certezze, non ho avuto altre notizie. Di esso mi raccontava la Signora Pasqualina, mentre impagliava, quello che si ricordava: l’inciso è certo; come pure la strofa del cuore spezzato dal dolore con sette spade e quel “nuie simmee ‘e San Paolo ‘e Nola”, che ritroviamo anche nel canto della Madonna di Montevergine e risale probabilmente all’epoca in cui Nola, universitas, contava ben 16 casali tra cui San Paolo.

madonna 3Alla fine riporto una libera ricostruzione del testo considerando quelle espressioni e quei sentimenti religiosi popolari o sincretici che ancora sono vivi nel cuore della popolazione e che penso siano radicati e sedimentati da lungo tempo. Probabilmente, se questo canto non è frutto di confusione, era di rito popolare, ed è andato perso nel corso dell’avanzare del novecento, nuovo e innovativo secolo. Tanti i canti, i riti, le usanze, le credenze che sono andati persi con il diffondersi sempre più della nuova civiltà che si apriva agli spazi culturali liberatori e progressisti. Sono andati persi perché nel nuovo mondo essi non avevano più la loro funzione, non erano più elementi aggreganti e identificativi di quella cultura nel nuovo assesto sociale e perciò, per naturale evoluzione, sono stati naturalmente eliminati. Ciò vale anche dal punto di vista religioso. La fede dominante, comune o popolare, si libera pian piano sempre più dagli elementi contestuali e sincretici per identificarsi giustamente sul cammino indicato della parola del Vangelo. A noi il compito di conservarne comunque la memoria a testimonianza, nel piccolo come nel grande, di quest’ affascinante storia dell’umanità, del suo cammino di riscatto dall’animalità delle origini verso una sapienza superiore: un percorso che porta, potremmo dire, dalla scimmia all’angelo.

INVOCAZIONE ALLA MODONNA

Maronna patuta
nu figlio perduto
Tra lacrime e spaseme
‘ncopp’a ‘na croce;

Maronna c’’o core spezzato
D’a sette spade, cu sette dulure,
Tu sai che d’è a vita, tu sai che d’è ‘a morte
Strignice ‘mpietto, nun farce suffrìre.

Guardece a casa, prutieggece ‘e figlie
Vide ‘o cammino che ‘a journe facimmo,
e chi a tantu luntane te chiamme e te spera.

Nuie simme ‘e San Paolo ‘e Nola
Cu ‘a fede int’o core
Te stamme ‘ a chiammà.

A te affidamme stà vit’’e speranze,
a te cunfidamme pensiere e fatica,
sule tu ce può cunsulà!

Ohi mamma bella,
Tu si’ a’ Addulurata,
Ricuordete ‘e nuie,
nun ce lassà.

di Antonio de’ Marinis

Navigazione articolo