NOLA. I CITTADINI SI LAMENTANO DELLA CITTA’ SPORCA: POCO SPAZZAMENTO, ASSENZA DI UN PIANO DI DISINFESTAZIONE / DERATTIZZAZIONE E SCARSA MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO
Nola si presenta ancora una città sporca e piena di immondizia. Un paese civile si riconosce dal comportamento dei suoi cittadini e dalla qualità dei servizi pubblici offerti. Purtroppo a Nola sia il primo che i secondi lasciano molto a desiderare.
Marciapiedi letteralmente minati da escrementi di animali, in alcune zone si è costretti a fare slalom per attraversare. Cumuli di rifiuti in continua espansione presenti in quasi tutte le strade. Sono in tanti che non rispettano gli orari di conferimento, per non parlare delle periferie (Piazzolla e zone sparse) dove, nonostante negli ultimi tempi si sia provveduto a rimozioni straordinarie, il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti continua. Una situazione drammatica non più tollerabile anche per i costi a carico del bilancio comunale che alla fine devono essere coperti al 100% dai cittadini. La percentuale di differenziata a Nola supera il 60%, questo sta a significare che tutte le premialità rinvenienti dalla raccolta differenziata (si parla di circa 300 mila euro all’anno) vanno per capitolato d’appalto (superato il 50%) alla ditta affidataria del servizio (BUTTOL), quindi oltre al danno anche alla beffa. Da alcuni giorni la ditta Marrone che gestisce la manutenzione del verde pubblico per un importo complessivo di 349 mila euro al netto della base d’asta per 24 mesi sta provvedendo all’estirpazione delle erbacce lungo le mura del centro storico. Un servizio che va fatto mensilmente e molto spesso, anche in questo caso si tratta di lavori di manutenzione superficiale, perché auto in sosta non permettono una adeguata e perfetta pulizia. Per evitare l’inconveniente il responsabile del servizio che è a conoscenza del calendario dei lavori dovrebbe comunicare al Comando di Polizia Municipale la data dei lavori, in modo che i vigili affiggono lungo il tratto il cartello di divieto di sosta. Attualmente sono due le squadre che stanno provvedendo alla manutenzione ed estirpazione del verde pubblico, una a Piazzolla e l’altra a Nola. In questa settimana le vie interessate all’estirpazione delle erbacce partono da piazza Paolo Maggio per arrivare a corso Tommaso Vitale, praticamente buona parte del percorso dei Gigli. Speriamo che il comando di Polizia Municipale provveda ad apporre lungo i tratti i segnali di divieto di sosta per rendere più agevole il lavoro degli addetti. Comunque il piano per l’estirpazione delle erbacce prevede (da capitolato) la suddivisione della città comprese le frazioni in 12 zone. Ogni mese la ditta Marrone ha l’obbligo dell’estirpazione delle erbacce sull’intero territorio, ma molti cittadini non si spiegano la presenze di erbacce, in particolar modo al centro storico durante l’anno. Probabilmente il servizio viene svolto in modo superficiale oppure sarà colpa dei piccioni che lasciano cadere semi sul terreno. Dal 1° giugno e fino al 30 settembre prossimo dovrebbe essere operativo il lavaggio per due volte a settimana di tutte le strade cittadine e delle frazioni a cura della ditta affidataria del servizio della raccolta dei rifiuti. Al momento sono molti i cittadini che si lamentano della mancanza del servizio, infatti il presidente della commissione consiliare ambiente Giancarlo Moccia ha chiesto chiarimenti agli uffici preposti dell’assenza di una idro-pulitrice per le strade della frazione. Un altro disservizio segnalato dai cittadini è la superficialità con cui alcuni operatori ecologici spazzano le strade, infatti non sono pochi i residenti, specialmente dei bassi, che sono costretti a spazzare gli spazi davanti alle proprie abitazioni e/o esercizi commerciali affiggendo anche cartelli di divieto di gettare a terra lattine, bottiglie di vetro o altri rifiuti. Come urge una disinfestazione e derattizzazione per la presenza di tanti insetti fastidiosi e soprattutto di ratti di grosse dimensioni presenti su tutto il territorio.
di ra.na.
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