Eccidio di Nola: domani la deposizione della corona d’alloro
76°ANNIVERSARIO ECCIDIO DI NOLA (11 SETTEMBRE 1943 – 11 SETTEMBRE 2019), IL RICORDO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMICI DEL MARCIAPIEDE.
L’eccidio di Nola è stata la prima rappresaglia dell’esercito nazista contro l’esercito italiano. Undici ufficiali italiani furono fucilati dagli ex alleati in piazza d’Armi. Un massacro che per decenni è stato quasi dimenticato e che nel 1997 grazie all’associazione nazionale Amici del Marciapiede, con l’amministrazione Ambrosio che ha riconosciuto il giusto valore e sacrificio alle tante vittime innocenti, è diventato un appuntamento in agenda per la città.
Negli anni è cresciuto il desiderio da parte di giovani generazioni di approfondire il tragico evento. Molte scuole cittadine durante l’anno scolastico, grazie anche all’impegno di docenti e dirigenti scolastici, organizzano momenti di riflessione sull’accaduto con elaborati e docufilm. Negli anni sono stati diversi i parenti e i figli delle vittime che sono stati presenti a Nola alle manifestazioni organizzate dall’associazione Amici del Marciapiede e dall’amministrazione comunale come Alberto Liguoro (figlio del tenente Alberto Pesce, autore di uno straordinario romanzo verità “Cronaca dell’eccidio); Maurizio Forzati, figlio di Enrico Forzati, medaglia d’oro al valore milutare; Nicola De Pasqua, figlio del Colonnello Michele De Pasqua; Mario De Manuele, nipote del capitano Mario de Manuele; Gino Iacovone, nipote del tenente Gino Iacovone; Umberto Santino, marito della figlia del capitano Mario De Manuele, autore della Strage rimossa ed Ugo Tebaldini, testimone oculare dell’eccidio. In occasione del 76°anniversario di quel tragico episodio, noto come eccidio di Nola, domani alle 12:30 l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Minieri deporrà una corona d’alloro presso il monumento ai caduti. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Grazie, sarò presente, con molto piacere, alla deposizione della corona.